Blog

HomeNOTIZIEISOLA DEL LIRI HA FESTEGGIATO SAN GIUSEPPE
San Lorenzo Martire ® - 2016 03 24 - Isola ha Festeggiato - DSC_0131

ISOLA DEL LIRI HA FESTEGGIATO SAN GIUSEPPE

Quarant’anni –un tempo biblico!- son passati dall’ultima festa in onore di S. Giuseppe. Almeno così dicono i più anziani. Non che Isola abbia dimenticato quel Santo Falegname, uomo giusto, custode accorto della sua “famiglia”, anzi… La chiesa che porta il suo nome su per quella salita accanto alla Cascata, è sempre aperta e funzionante con la Messa la domenica e ogni 1° mercoledì del mese; la Confraternita della Buona morte e Orazione veste ancora il suo nero saio dal lungo cordone con il teschio; il suo organo, antico e prezioso, nelle grandi occasioni riempie di note e di armonia la navata ottagonale ed il quartiere, un tempo risonante di voci con le donne sedute fuori al sole o al venticello fresco della sera mentre i ragazzini giocavano felici su e giù per quelle stradine, sente San Giuseppe ancora tutto suo.

La chiesa  con i suoi oltre tre secoli di storia, grazie all’impegno dei Priori e dei Parroci che si sono via via succeduti, è stata ampliata, curata, abbellita, valorizzata in vario modo, dalle cappelle laterali al coro ligneo, dalle statue alle campane, dal bel mosaico sulla facciata al restauro completo dell’interno.

A tanta attenzione quest’anno si è aggiunta la festa: gli spari, lo scampanio festoso, le Messe al mattino con l’invito particolare ai lavoratori, la presenza del Sindaco, e nel pomeriggio tiepido la traslazione  della statua –bella, imponente e  pesante (e di questo diciamo grazie ai “coraggiosi” Portatori!)- nella chiesa di S.Lorenzo proprio lì, accanto al Crocifisso, in un incontro, forse, lontano dalla realtà, ma proprio per questo ancor più commovente. Quindi, la Messa solenne animata dal Coro formato da membri della Confraternita e della Banda musicale, la processione con la recita della Corona e delle Litanie di S.Giuseppe, i fuochi d’artificio sul ponte della Cascata ed il rientro nella sua Chiesa.

E ancora musica e canti a cura delle giovani voci dell’Accademia musicale isolana, intervallate dalle poesie dei bambini per i loro papà, soggetti stupendi anche della mostra di foto, attualmente esposta in parrocchia, che riempie il cuore di tenerezza, la stessa tenerezza che avrà provato Giuseppe nel tenere tra le braccia il piccolo Gesù e quando gli avrà insegnato a camminare, a piallare, a vivere e, chissà! anche a pregare.

LUCIANA COSTANTINI