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ECHI DI VITA 2017 N°35

Echi Di Vita N°35 – L’UOMO SI SALVA FACENDO LE COSE DI DIO

Cosa dice la gente? E voi che cosa dite? Gesù usa il metodo delle domande per far crescere i suoi amici. Le domande di Gesù nel Vangelo hanno davvero una funzione importanttissima, non sono interrogazioni di catechismo, ma scintille che accendono qualcosa, mettono in moto trasformazioni e crescite.
Ma voi che cosa dite? Non c’è una risposta già scri!a da qualche
parte, con un contenuto da apprendere e da ripetere. Le sue domande assomigliano semmai di più alle domande che si fanno gli innamorati: chi sono io per te? E l’altro risponde: Sei la mia donna, il mio uomo, il mio amore, la mia vita.
E per voi, miei amici, che ho scelto uno per uno, chi sono per voi?
Ciò che Gesù vuole sapere dai discepoli di sempre è se sono innamorati, se gli hanno aperto il cuore.
Cristo è vivo solo se è vivo dentro di noi. Il nostro cuore può essere culla o tomba di Dio.
Pietro risponde: Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente.
Il Cristo… non un nome proprio, ma un a!ributo che indica l’origine e il compito di Gesù e rimanda
subito oltre lui: sei la mano di Dio nella storia.
Il Figlio di Dio… Tu sei entrato in Dio pienamente e Dio è entrato in te totalmente. E ora tu fai le cose
che solo Dio fa’, nelle tue dita è lui che accarezza il mondo.
… del Dio vivente, di Colui che fa viva la vita, il miracolo che la fa fiorire. Il Vivente è grembo gravido di
vita, fontana da cui la vita sgorga inesauribile e illimitata.
Beato te, Simone… tu sei roccia, a te darò le chiavi del regno; ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto
nei cieli..
Non solo Pietro, ma chiunque professi la sua fede o0ene questo potere. Il potere di perdonare i peccato non è il potere giuridico dell’assoluzione. È invece il potere di diventare una presenza trasfigurante
anche nelle esperienze più squallide e impure e alterate dell’uomo, compiendo il cammino dalla nostra
povertà originaria verso una divina pienezza, per essere immagine e somiglianza di Dio, «figli di Dio».
Interiorizzare Dio e fare le cose di Dio: questa è la salvezza.
Gesù dice a ogni discepolo: nessuna tua azione resta senza eco nel cielo, il tuo istante si apre sull’eterno,
l’eterno si insinua nell’istante.
Tutti siamo chiamati ad essere roccia che trasme!e solidità, forza e coraggio a chi ha paura. Tutti siamo
chiamati ad essere chiave che apre le porte belle di Dio, che può socchiudere le porte della vita in
pienezza.